Servizi per l’enogastronomia
e l’ospitalità alberghiera
Questo corso di studi che tutti, ma proprio tutti, chiamano ancora l’alberghiero, permette agli studenti e alle studentesse di apprendere e sviluppare abilità tecniche, economiche e normative nei settori dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, così come nei servizi e nelle tecniche di comunicazione e relazione con il cliente. Preparandoli anche a immaginare, progettare, programmare e realizzare eventi utili a valorizzare il settore.
Tre le articolazioni possibili: Enogastronomia (quindi preparazione culinaria ed enologica), anche con l’opzione in prodotti dolciari artigianali e industriali, che detto in parole semplici significa pasticceria. Servizi di Sala e di vendita, che ridotto all’osso significa imparare a servire e sviluppare abilità da cameriere e Accoglienza turistica che indirizza verso una professione da concierge.
Fra le materie caratterizzanti: scienza e cultura dell’alimentazione, scienza degli alimenti, laboratori di cucina, sala e accoglienza turistica, diritto ed economia, fisica e chimica. Oltre a numerose ore di laboratorio ed esercitazione. Al termine degli studi si consegue il diploma di tecnico dei servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera, che permette di accedere a qualsiasi percorso universitario.
Cosa si studia?
Dopo un primo biennio comune (fra le materie: italiano, inglese, matematica, storia, diritto ed economia, scienze, fisica e chimica, scienze degli alimenti, laboratori di cucina, sala e accoglienza turistica), utile anche a capire quale sia l’articolazione triennale più congeniale da scegliere, nel secondo biennio e ultimo anno ci si specializza nel settore prescelto.
Queste le materie caratterizzanti:
Enogastronomia: scienza e cultura dell’alimentazione, laboratori di cucina, sala e vendita e tecniche amministrative della struttura ricettiva.
Prodotti dolciari artigianali e industriali: laboratorio di pasticceria, analisi e controlli chimici dei prodotti alimentari, tecniche di organizzazione e gestione dei processi produttivi, scienza e cultura dell’alimentazione, analisi e controlli microbiologici.
Sala e vendita: scienza e cultura dell’alimentazione, laboratori di cucina, sala e vendita e tecniche amministrative della struttura ricettiva.
Accoglienza turistica: scienza e cultura dell’alimentazione, tecniche di comunicazione, laboratorio di servizi di accoglienza turistica, diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva.
Cosa sa fare il tecnico?
Il tecnico enogastronomico è in grado di preparare piatti caldi e freddi in discreta autonomia, di valutare i prodotti in entrata e in uscita e di predeterminare i tempi di esecuzione del lavoro. Ha una preparazione professionale flessibile e una buona formazione culturale di base.
Il tecnico dei servizi di sala e di vendita è in grado di accogliere i clienti e di assisterli durante il consumo dei pasti, di eseguire tutte le fasi del servizio del ristorante e del bar. Ha una buona preparazione linguistica (specializzata nel settore) e conosce i principi nutritivi e di conservazione degli alimenti. Ha una preparazione professionale flessibile e una buona formazione culturale di base.
Il tecnico dell’accoglienza turistica è capace di accogliere i clienti e di assisterli durante il soggiorno nella struttura alberghiera; ha una valida preparazione linguistica del settore (due lingue straniere) ed è in grado di dare informazioni sulle risorse turistico-culturali del territorio. Ha una preparazione professionale flessibile e una buona formazione culturale di base.
In linea generale, possiamo dire che il Tecnico dei Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera ha specifiche abilità tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera e può lavorare, a seconda della specializzazione scelta, in ambito enogastronomico (cucina, produzione del vino, produzione prodotti dolciari), dei servizi di sala e bar e dell’ospitalità alberghiera, occupandosi del funzionamento, della conduzione e del controllo dei servizi in cui opera.
A chi è adatto?
Per affrontare al meglio questo corso di studi bisogna avere buone capacità relazionali e di comunicazione, essere propensi a cooperare e a lavorare in gruppo. È necessario essere disponibili ad avere orari di lavoro flessibili e ritmi di lavoro irregolari (come lavorare nei week end, durante le festività, durante la stagione estiva). Occorre essere socievoli, gentili ed in grado di organizzare autonomamente il proprio lavoro. È utile, inoltre, essere portati per le lingue straniere, aver spirito di iniziativa, fantasia, capacità manuali e mostrare interesse per il mondo della ristorazione.