Socio-sanitari
Socio-sanitari è un indirizzo che prepara studenti e studentesse a conoscere, organizzare e mettere in pratica interventi adeguati alle esigenze socio sanitarie e assistenziali di persone e comunità, senza dimenticare la promozione alla salute e al benessere psicologico, sociale e biologico. Diplomarsi in questo indirizzo vuol dire acquisire competenze utili a identificare e rilevare i bisogni sociali e sanitari del territorio, ed essere preparati ad interagire con soggetti istituzionali, professionali, enti pubblici e privati del settore (per esempio: ospedali, residenze per anziani, centri ricreativi, case di riposo, strutture per disabili, asili nido, imprese socio-sanitarie etc..). Oltre all’indirizzo generale sono previste due articolazioni, ottico e odontotecnico, utili a specializzarsi in questi settori. Alla fine del quinquennio si diventa Tecnico per i servizi Socio-Sanitari.
Cosa si studia?
Dopo un biennio comune, oltre alle materie di base, come italiano, inglese, matematica e storia, si approfondiscono gli studi pertinenti l’articolazione scelta. Scienze umane, igiene, psicologia generale, diritto e tecnica amministrativa caratterizzano l’indirizzo generale.
Ottica, ottica applicata, anatomia, fisiopatologia oculare, esercitazioni di optometria e contattologia distinguono il percorso Ottico.
Scienze dei materiali dentali, modellazione odontotecnica, anatomia, diritto e pratica commerciale sono il pane quotidiano di chi sceglie il percorso Odontotecnico. Il tutto, condito da molte ore di laboratorio.
Cosa sa fare il tecnico?
Un tecnico socio-sanitario – volendo sintetizzare al massimo – è colui o colei che si prende cura degli altri e sa svolgere attività che aiutano le persone a soddisfare i propri bisogni fondamentali, promuovendone l’autonomia e l’autodeterminazione. È preparato a lavorare con i minori, gli anziani, i diversamente abili e in generale opera al servizio sia del singolo che della famiglia e delle comunità.
Un tecnico specializzato in ottica e che conosce i fondamentali di ottica ed oftalmica, è in grado di realizzare nei laboratori di oftalmica delle soluzioni ottiche personalizzate, come occhiali e lenti.
Un tecnico odontotecnico, infine, è pronto ad operare nei laboratori odontotecnici per realizzare, ad esempio, apparecchi di protesi dentaria.
A chi è adatto?
Per affrontare al meglio questo corso di studi bisogna avere una certa inclinazione verso le professioni sanitarie, essere precisi, saper rispettare le norme di igiene e sicurezza, avere una buona manualità. È utile essere una persona dotata di iniziativa e capacità di adattamento, predisposta all’ascolto e disponibile a rapportarsi con diverse persone, con una buona capacità di comunicazione e voglia di lavorare in gruppo.