Turismo
Turismo è un indirizzo che permette di sviluppare competenze nell’ambito della promozione, organizzazione e delle relazioni del settore turistico, nelle relative normative, nella valorizzazione del territorio e nelle conoscenze linguistiche e informatiche indispensabili nel settore. Insegna a interagire con il pubblico, a lavorare in gruppo e a progettare e gestire servizi innovativi. Nell’indirizzo per il turismo si studiano tre lingue: l’inglese, una seconda lingua comunitaria e una terza lingua straniera. Fra le altre materie: economia aziendale, discipline turistiche aziendali, diritto e legislazione turistica. Ampio spazio all’informatica e, dal terzo anno in poi ai periodi di alternanza scuola-lavoro e stage. Il diploma che si consegue dopo gli esami di maturità è quello di Perito tecnico per il Turismo. In Italia sono iscritti a questo corso circa il 3,8% degli studenti e delle studentesse.
Cosa si studia?
Geografia, non c’è dubbio. Questa bellissima materia, sempre bistrattata negli altri indirizzi di studio, per chi sceglie questa scuola non avrà più segreti. Ma per diventare un tecnico del Turismo ci vuole molto altro. Capacità gestionale, conoscenze di diritto ed economia, competenze amministrative e conoscenze nel campo dei macro-fenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale e dei sistemi aziendali. E anche capacità informatiche e conoscenza delle principali piattaforme usate nel settore (per es. biglietteria aerea e ferroviaria).
Cosa sa fare il perito?
Il Perito tecnico per il Turismo possiede competenze che gli consentono di lavorare in attività del settore turistico-alberghiero; ha una formazione a carattere tecnico-aziendale ed amministrativo in ogni settore del turismo ed è in grado di promuovere e valorizzare il patrimonio artistico, culturale, enogastronomico e ambientale del territorio. Utilizza competenze linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire all’innovazione e al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica.
A chi è adatto questo indirizzo?
Per affrontare al meglio il percorso è necessario nutrire interesse per i viaggi, le relazioni pubbliche e interculturali, possedere una certa predisposizione per lo studio delle lingue, nonché doti di precisione e creatività. È certamente utile essere portati per le relazioni sociali, avere curiosità e interesse per il mondo e la sua evoluzione.